Statuto

REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemiladiciotto (2018), il giorno dieci (10) del mese di Ottobre, in Salerno (SA) alla Via Papio n.35, ove richiesto.
Innanzi a me Avv. Vincenzo Bassi di Antonio, Notaio in Olevano sul Tusciano (SA), con lo studio ivi alla Via Mensa n. 93, iscritto al ruolo presso il Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Salerno, Nocera
Inferiore e Vallo della Lucania, si sono costituiti i sigg.ri
DI VECE MAURO, nato a Centola (SA) il 30 agosto 1964 ed ivi residente alla Via
Nazionale, frazione S. Nicola n.142, C. F.: DVC MRA 64M30 C470J;
VIGORITO NICOLA, nato a Vallo della Lucania (SA) il 6 maggio 1970 e residente
in Centola (SA) alla Via Nazionale n. 66, C. F.: VGR NCL 70E06 L628L;
DE LUCA FERDINANO, nato a Centola (SA) il 31 luglio 1947 e residente in San
Mauro La Bruca (SA) alla Via Oberdan n. 2, codice fiscale DLC FDN 47L31 C470M;
DI VECE MARIA, nata a Vallo della Lucania (SA) il 19 gennaio 1989 residente in
Centola (SA) alla Via Nazionale, frazione S. Nicola n. 142, C. F.: DVCMRA89A59 L628Z
VIGORITO ORSOLA, nata a Centola (SA) il 4 luglio 1965 ed ivi residente alla Via
Trivento n. 15, C. F.: VGR RSL 65L44 C470Q;
PERCOPO PIETRO, nato a Centola (SA) il 22 giugno 1961 ed ivi residente alla
località Battaglia, frazione S. Nicola, C. F.: PRC PTR 61H22 C470A;
D’ARIENZO ANIELLO, nato a Centola (SA) il 14 settembre 1943 e residente in
Centola (SA) alla Via Battaglia, frazione S. Nicola, C. F.: DRN NLL 43P14 C470M;
TOMEI MARIA, nata a Roma (RM) il 10 ottobre 1975 e residente in Pisciotta (SA)
alla Via Passariello n. B, C. F.: TMO MRA 75R50 H501J;
PERCOPO PIERA, nata a Ahlen (Germania) il 26 giugno 1967 e residente in
Centola (SA) alla località Battaglia, frazione San Nicola, C. F.: PRC PRI 67H66 Z112R;
VIGORITO ANNA, nata ad Agropoli (SA) il 30 giugno 1973 e residente
in Centola, Frazione San Nicola, Via Nazionale n. 26, C. F.: VGR NNA 73H70 A091I;
ZAMMARRELLI SABINA, nata a Zug (Svizzera) il 28 settembre 1973 e residente
in Centola (SA) alla Via San Gaetano n. 18, frazione S. Nicola, C. F.: ZMM SBN 73P68
Z133L.
Dell’identità personale dei costituiti, cittadini italiani, io Notaio sono certo.

  1. Con quest’atto i costituiti sigg.ri DI VECE MAURO, VIGORITO NICOLA, DE LUCA FERDINANDO, DI VECE MARIA, VIGORITO ORSOLA, PERCOPO PIETRO, D’ARIENZO ANIELLO, TOMEI MARIA, PERCOPO PIERA, VIGORITO ANNA, ZAMMARRELLI SABINA, costituiscono la Fondazione
    denominata “Provvidenza di San Gaetano”, con sede legale in Via Nazionale n. 142 in San Nicola di Centola (SA).
  2. La Fondazione Provvidenza di San Gaetano è un’istituzione di diritto privato senza scopi di lucro, lo scopo della fondazione è di operare solo per scopi di pubblica utilità, solidarietà sociale ed in particolare per la ricostruzione della Chiesa Consacrata a San Nicola di Centola (SA);
  3. Per il raggiungimento dei suoi scopi la Fondazione potrà tra l’altro:
    • Stipulare ogni opportuno atto o contratto, anche per il finanziamento delle operazioni deliberate, tra cui ,senza l’esclusione degli altri, l’assunzione di finanziamenti e mutui, a breve o lungo termine, la locazione, l’assunzione in concessione o comodato o l’acquisto, in proprietà o in diritto di superficie di immobili, la stipula di convenzioni di qualsiasi genere anche trascrivibili nei pubblici registri, con Enti Pubblici o privati, che siano considerate utili ed opportune per il raggiungimento degli scopi della fondazione, il tutto nel rispetto della attività riservate dalla
    legge;
    • Amministrare e gestire i beni di cui sia proprietaria, la locatrice, comodataria, o comunque posseduti;
    • Stipulare convenzioni e contratti per l’affidamento a terzi di parte delle attività nonché di studi specifici e consulenze;
    • Partecipare ad associazioni, enti ed istituzioni, pubbliche e private, la cui attività sia rivolta, direttamente o indirettamente, al perseguimento di scopi analoghi a quella della fondazione medesima; la fondazione potrà ove lo ritenga opportuno concorrere anche alla costituzione di organismi anzidetti;
    • Promuovere e organizzare manifestazioni: culturali, gastronomiche, sportive, musicali, turistiche, religiose, convegni, incontri procedendo alla pubblicazione dei relativi atti o documenti, e tutte quelle iniziative ed eventi idonei a favorire un organico contatto tra la Fondazione, gli operatori dei settori di attività della fondazione e il pubblico;
    • Erogare premi e borse di studio
    • Svolgere attività di formazione, corsi e seminari attinenti, direttamente e indirettamente, ai settori d’interesse della fondazione;
    • Svolgere in via accessoria o strumentale al perseguimento dei fini istituzionali, attività di commercializzazione, anche con riferimento ai settori dell’editoria, prodotti tipici, pubblicitari, turistici e degli audiovisivi in genere e della diffusione a mezzo world wide web;
    • Svolgere ogni altra attività idonea ovvero di supporto al perseguimento delle finalità istituzionali e manifestazioni occasionali tipo sociogastronomiche;
    • Assistenza sociale e socio-sanitaria
    • Beneficenza
    • Formazione
    • Tutela, promozione e valorizzazione delle cose di interesse storico ed artistico;
    • Tutela e valorizzazione della natura dell’ambiente:
    • Promozione della cultura e dell’arte;
    • Tutela dei diritti civili;
    • Ricerca scientifica di particolare interesse sociale;
    • E’ vietato alla fondazione di svolgere attività diverse da quelle istituzionali se non quelle alle prime direttamente connesse, quali a titolo meramente esemplificativo quelle indicate nel presente articolo.
    Si precisa che le attività di carattere finanziario e l’assunzione di partecipazioni devono, comunque, essere strumentali per il conseguimento dello scopo.
  4. Il patrimonio della Fondazione è costituito:
    -da un capitale sociale di euro 50,00 (cinquanta virgola zero zero) versato
    da ogni socio fondatore e pertanto per attuali complessive euro 550,00
    (cinquecentocinquanta virgola zero zero);
    -da ogni altra entrata destinata ad incrementarlo;
    -dalle elargizioni, lasciti e donazioni disposti in suo favore.
    Gli eventuali utili dovranno essere impiegati per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.
    Dichiarano espressamente i costituiti che l’attribuzione patrimoniale di cui al presente atto è sottoposta alla condizione del legale riconoscimento della Fondazione qui costituita.
  5. Agli effetti della iscrizione di quest’atto a repertorio e per ogni altro effetto i costituiti dichiarano che il valore complessivo è di euro 550,00 (cinquecentocinquanta virgola zero zero).
  6. E’ fatto assoluto divieto distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’organizzazione. Sono in ogni caso vietate le operazioni di cui al comma 6 dell’articolo 10 del decreto legislativo 460/97 recante disciplina
    tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociali.
  7. I mezzi ordinari per l’attività della Fondazione derivano dal reddito del patrimonio, dai proventi delle attività, da sovvenzioni, contributi ed elargizioni dello Stato, enti pubblici e privati nonché da qualsiasi entrata economico – finanziaria non destinata ad incrementare il patrimonio.
  8. Imposte e spese del presente atto, imposte e spese relative alla costituzione della fondazione, annesse e dipendenti, sono assunte dai costituiti in parti uguali, espressamente richiamandosi ai fini delle agevolazioni fiscali le disposizioni dell’art. 3 del D.P.R. 31 ottobre 1990, n. 346.
  9. La Fondazione è retta da un Consiglio di Amministrazione, presieduto di diritto dal presidente Gli altri membri del Consiglio, in numero da tre a venti, sono nominati dal consiglio di amministrazione .Il Consiglio elegge al suo interno un Vice Presidente.
  10. Il Consiglio si riunisce ordinariamente due volte l’anno ed in via straordinaria ogni volta che il Presidente lo ritenga opportuno o ne sia fatta richiesta da almeno tre Consiglieri.
    La convocazione è fatta mediante lettera raccomandata/mailpec, spedita ai Consiglieri sette giorni prima di quello fissato per l’adunanza, tranne i casi di urgenza, per i quali la convocazione può essere effettuata per PEC o telegramma entro il giorno precedente. Le sedute del Consiglio sono valide con la presenza della maggioranza dei suoi componenti.
    Il Consiglio delibera a maggioranza dei presenti. In caso di parità il voto di chi presiede la riunione viene duplicato. Per le modifiche statutarie è necessaria la maggioranza dei due terzi dei voti ed il voto favorevole del Presidente. Il Consiglio può conferire incarichi particolari o delegare alcuni dei suoi poteri. Il Presidente dovrà allegare ai bilanci trimestrali e comunque due volte l’anno la lista movimenti con entrate e uscite del conto corrente da renderlo trasparente e visionabile non solo al consiglio di amministrazione ma a chiunque voglia prenderne visione.
    Il presidente dovrà allegare al bilancio e alla lista movimenti tutte le pezze giustificative anche di somme irrisorie delle totali uscite.
    Sono di competenza del Consiglio di amministrazione gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione. In particolare, a titolo esemplificativo e senza che ciò costituisca limitazione, spettano ad esso:
    a) la programmazione anno per anno dell’attività sociale;
    b) alla formazione alla approvazione del bilancio preventivo e del bilancio consuntivo;
    c) l’organizzazione di convegni, congressi, giornate di studio, seminari;
    d) l’approvazione delle convenzioni con le istituzioni operanti nel settore turistico, religiose, culturali, sportive, musicali, artistiche, pubblicitarie e formative;
    f) le deliberazioni sulla destinazione dei fondi patrimoniali;
    g)ledeliberazioni sugli acquisti e sulle vendite immobiliari, sull’accettazione di liberalità, sull’assunzione d’obbligazioni, sulle operazioni ipotecarie, cancellazioni, rinunce, surroghe o postergazioni d’ipoteche;
    h) le deliberazioni sugli interventi in altri enti o società di qualsiasi tipo;
    i)l’approvazione dei regolamenti per il funzionamento dei servizi amministrativi e contabili;
  11. Il Presidente del Consiglio di amministrazione:
  • presiede le adunanze del Consiglio di amministrazione;
  • provvede all’esecuzione delle deliberazioni del Consiglio di amministrazione;
  • adotta provvedimenti d’urgenza sulle materie indicate nel precedente articolo nove riferendone al Consiglio per la ratifica nella prima successiva adunanza. Al Presidente spetta la legale rappresentanza della Fondazione e la firma in qualsiasi atto ed in qualsiasi sede. In caso di assenza, il Vice Presidente sostituisce ad ogni effetto il Presidente in tutte le sue
    attribuzioni.
  1. Il Consiglio di amministrazione predispone entro il 10 dicembre di ogni anno il bilancio definitivo dell’anno in corso e di previsione per l’anno successivo, e la relativa relazione. Il bilancio di previsione deve evidenziare la situazione finanziaria ed economica.
  2. Il Consiglio di amministrazione entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale redige il bilancio consuntivo, previo esatto inventario da compilarsi entrambi con criteri di oculata previdenza e con la maggiore chiarezza possibile onde facilitarne la lettura da parte dei terzi.
    Nel caso in cui i proventi superino per due anni consecutivi l’ammontare di due milioni di euro, modificato annualmente secondo le modalità previste dall’art. 1, comma 3, della legge 16 dicembre 1991, n. 398, il bilancio deve recare una relazione di controllo sottoscritta da uno o più
    revisori. Le parti, nella qualità di committenti del contratto d’opera intellettuale svolta da me Notaio relativamente al presente atto, dichiarano di essere state da me Notaio edotte sulla normativa di cui al D.Lgs. n.196/2003 e pertanto, consentono, ai sensi dell’art. 11 della legge
    675/1996 e successive modificazioni nonchè del detto D.Lgs. n.196/2003, al trattamento dei propri dati personali, quali acquisiti da me Notaio Vincenzo Bassi ai fini della predisposizione del presente contratto. Richiesto io Notaio ho redatto questo pubblico atto del quale ho dato
    lettura ai costituiti. Essi da me interpellati lo dichiarano pienamente conforme alla loro volontà e con me Notaio lo sottoscrivono in fine ed in margine, alle ore 17,00. Scritto a macchina con sistema elettronico e inchiostro indelebile da persona di mia fiducia da me diretta ed in parte di
    mio pugno. Consta di fogli tre per facciate dieci scritte fin qui.
    Firmato: Di Vece Mauro -Nicola Vigorito – De Luca Ferdinando – Maria Di Vece –
    Orsola Vigorito – Pietro Percopo – D’Arienzo Aniello – Maria Tomei – Percopo Piera –
    Anna Vigorito – Zammarelli Sabina – Vincenzo Bassi